Matrimonio religioso si fa per scelta e non per tradizione.
Roberta d’Esposito event Planner ti spiega perché.
Troppo spesso le coppie di futuri sposi scelgono il matrimonio religioso, più che altro per tradizione, e non perché sentito e avvertito in modo forte nel profondo del cuore.
Il matrimonio religioso nei secoli scorsi era , più che altro, inteso come una benedizione ma nel tempo è diventato un vero e proprio sacramento.
Spesso capita ai futuri sposi di sentirti dire : ” Se non siete profondamente convinti non fate il matrimonio in chiesa “
Questo perché il matrimonio in chiesa è un vincolo sacro , una vocazione sentita in modo profondo, un patto di unione e alleanza con Dio, stipulato davanti a Dio, in profonda comunione con il corpo e lo spirito affinché due persone diventino una sola carne agli occhi di Dio. Si chiede a Dio di essere una cosa sola con il proprio marito, si giura fedeltà, comprensione, amore, di accogliere i figli che Dio vorrà mandare ma anche di accettare la volontà divina nel caso i figli non arrivino, si giura assistenza nel bene e nel male, in caso di malattia e di non separarsi mai fino alla morte.
Un giuramento sacro, profondo, indissolubile (pertanto molto difficile da sciogliere se non in casi particolari come appunto venir meno ai giuramenti fatti davanti a Dio).
Il vero cristiano comprende l’entità di ciò che sta facendo e le responsabilità che si sta assumendo, comprende che un tradimento o un venir meno ad uno dei vincoli matrimoniali comporta un grande e grave peccato nei confronti di Dio, davanti al quale abbiamo giurato fedeltà e amore reciproco.
Non si tratta di un contratto stipulato davanti ad un sindaco o un delegato comunale, non si tratta soltanto di una formalità e una firma su di un foglio di carta ma di un patto indissolubile, un giuramento davanti a Dio e pertanto rispettato per la sua sacralità.
Detto questo e senza voler fare retorica e moralismo inviterei i futuri sposi a riflettere per fare la scelta giusta , secondo le loro convinzioni e vissuti, e non per tradizione né per accontentare i parenti o gli amici.
La chiesa è un luogo sacro e solenne e li vengono celebrate promesse solenni..
È la casa di Dio e pertanto va rispettata non secondo la nostra volontà… troppo spesso si vorrebbe trasformare la chiesa in un teatro, utilizzando forzature di ogni genere: Canti flock e non religiosi, vestisti troppo corti e scollati di colori come il rosso rubino, allestimenti floreali che letteralmente trasformano la chiesa in un bosco fatato con tanto di farfalle svolazzanti e chi più ne ha più ne mette…
Se vuoi fare la scelta giusta affidati ad un bravo wedding planner che saprà consigliarti al meglio secondo le vostre esigenze e giusti . Se vuoi un matrimonio all’interno di un bosco incantato o in riva al mare oppure nella villa di famiglia oppure su di un veliero, con un bellissimo vestito magari rosso o rosa, nel modello che preferisci, non è impossibile… tutto si può realizzare cercando di capire i vostri sogni e le vostre esigenze ma senza creare forzature e rispettando i luoghi sacri.
Così come è possibile creare bellissime atmosfere anche in chiesa, in perfetta armonia, con il luogo.
Se vuoi saperne di più contattami per un’appuntamento e insieme troveremo la soluzione migliore per voi
